Aggiungere solo un’ora di sonno al giorno aiuta a ridurre il senso di fame, a migliorare le abitudini alimentare e di conseguenza a perdere peso.
È il risultato di una ricerca mirata a studiare gli effetti dell’allungamento della durata del sonno notturno. In questa ricerca le persone che sono passate da 6h30 a 7h30 ore di sonno notturno, assumevano 270 calorie in meno rispetto a persone che invece hanno dedicato al sonno lo stesso numero di ore che in precedenza [1]. Questo si è verificato senza l’imposizione di nessuna dieta o cambiamenti nello stile di vita o nel metabolismo.
Il motivo è da ricercare presumibilmente nel funzionamento dell’ormone GLP-1 responsabile della regolazione del senso di sazietà. Nelle persone obese questo ormone non funziona correttamente e quindi non innesca il senso di sazietà anche dopo aver mangiato cibo in quantità sufficiente. Ed è dimostrato che un miglioramento del sonno provoca un miglior funzionamento del GLP-1. [2]
Questo risultato conferma ancor di più l’evidenza che la privazione di sonno gioca un ruolo fondamentale nel controllo del senso di fame e del desiderio di cibi zuccherati o grassi, fattori che vanno ad aumentare considerevolmente l’assunzione di calorie giornaliera a parità di stile di vita e metabolismo.
Dunque un piccolo cambiamento come dormire un’ora in più al giorno può quindi portare ad un grande miglioramento alla nostra salute e alla nostra qualità di vita.
Lo studio
L’obiettivo era quello di determinare l’effetto dell’allungamento della durata del sonno sull’assunzione di calorie e sul peso corporeo in persone sovrappeso che abitualmente avevano una durata del sonno ridotta.
Lo studio è durato 6 anni ed ha posto sotto osservazione 80 persone di età compresa tra i 21 e i 40 anni con indice di massa corporea (BMI) tra 25.0 e 29.9 e che dormivano abitualmente 6h30 per notte o meno.
Gli 80 partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi di 40. Un gruppo a cui è stato fatto seguire un corso di igiene del sonno allo scopo di estendere la durata abituale del sonno notturno (gruppo di estensione del sonno) e l’altro gruppo che invece non ha modificato le proprie abitudini e la durata del sonno (gruppo di controllo).
Risultati
La durata del sonno è aumentata in media di 1.2 ore nel gruppo di estensione del sonno ed è rimasta invariata nel gruppo di controllo.
L’energia assunta tramite il cibo ha avuto una diminuzione significativa nel gruppo di estensione del sonno (270 kcal al giorno) senza che vi fosse un significativo aumento dell’energia spesa.
Le persone del gruppo di estensione del sonno hanno di conseguenza perso peso.
Conclusioni
Lo studio ha mostrato che l’aumento della durata del sonno porta ad una diminuzione della quantità di calorie assunte negli adulti sovrappeso con durata del sonno abituale ridotta.
Migliorare le abitudini del sonno e prolungarne la durata può essere uno degli strumenti utili a prevenire l’obesità e a perdere peso.
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